Migliaia di podisti invadono Genova graziati da un meteo molto più clemente del previsto

Prima della gara

Mi alzo alle 7 per fare una colazione leggera al buffet dell'albergo dove mi limito ad un caffè e una fetta di crostata; torno quindi in camera per cambiarmi e sbirciare dalla finestra il tempo che, non soddisfatto dell'acquazzone notturno, minaccia ancora pioggia...

Mi dirigo quindi verso il porto dove si trova sia il deposito borse che la partenza... poco prima di arrivare però comincia a piovere e mi trovo costretto a ripararmi sotto un portico sperando che sia solo un breve scroscio d'acqua.

Per fortuna è così per cui poco dopo lascio il mio zaino e attendo la partenza insieme agli altri corridori...

La gara

Come da programma alle 9 in punto viene dato il via e tutto il gruppo della Mezza Maratona parte compatto di fronte al bellissimo Palazzo San Giorgio; percorriamo quindi Via Antonio Gramsci prima di svoltare a destra per proseguire lungo le vie del centro... i primi km sono piuttosto congestionati ma quando raggiungiamo Piazza de Ferrari gli spazi di manovra sono già diventati piuttosto ampi.

Come mi sono ripromesso di fare, dopo il grande sforzo fisico della Maratona di Roma, oggi intendo condurre una gara in totale scioltezza e godermi il percorso senza prestare nessuna attenzione al tempo; avanzo quindi con passo tranquillo e rilassato guardandomi intorno per apprezzare tutte le bellezze della città... raggiungo così il primo ristoro, posto proprio poco prima di svoltare a sinistra sul lungomare dove proseguiamo per circa 3 km fino a Boccadasse prima di fare una vera e propria inversione a U: prima del cambio di direzione incrociamo i corridori in testa alla gara mentre subito dopo la svolta ecco che si cominciano a vedere le maglie rosse dei partecipanti alla 13 km che sono partiti qualche minuto dopo di noi...

Per fortuna il tempo sembra ancora reggere e percorro quindi Corso Italia fino al secondo ristoro con la speranza che si mantenga così fino alla fine della gara. Oltrepassata la Fiera di Genova raggungiamo la strada sopraelevata che ci riporta fino alla zona di partenza e qui per i partecipanti alla Corri Genova è già tempo di raggiungere il loro traguardo! Noi della mezza invece tiriamo dritto con alla sinistra l'area portuale ed alla destra tutte le case ed i palazzi della città; dopo qualche km i corridori in testa alla gara cominciano già a sfrecciarci accanto uno dopo l'altro e non posso far altro che invidiare il loro passo ampio e veloce... piano piano raggiungo quindi il Matitone e, da qui, proseguo verso la Lanterna di Genova, il caratteristico faro che spicca maestoso in mezzo alla zona portuale.

Quando lo raggiungo scopro che il percorso, anziché limitarsi a girarci attorno, prosegue ancora oltre per diverse centinaia di metri prima dell'inversione di marcia che mi riporta alla strada già percorsa; quando sono di nuovo sotto il faro vedo anche che, tra le nuvole, un timido sole cerca di fare capolino ma, per il momento, con scarsi risultati... la temperatura comunque è piacevole e, salvo qualche sporadica raffica di vento, il tempo è perfetto per correre!

Quando sono di nuovo sulla strada sopraelevata che costeggia il porto incrocio via via tutti i corridori che, uno dopo l'altro, chiudono la gara; sono ormai oltre il km 18 per cui comincio a fare i calcoli in merito al tempo con cui arriverò al traguardo... sono ben oltre il mio personale ma vorrei comunque chiudere entro una certa soglia e per ora ci sono... visto che mancano solo 3 km aumento anche un po' l'andatura ed affronto l'ultimo km con un discreto slancio...

Gli ultimi 300 metri li percorro in mezzo a un vero e proprio corridoio di spettatori che mi sostengono a gran voce nel mio sprint finale: arrivo quindi alla finish line lanciato con un passo ben superiore a quello tenuto nel corso della gara!

Dopo la gara

Subito dopo il traguardo ricevo con sorpresa un ghiacciolo alla yogurt che inizialmente guardo con una certa diffidenza vista la temperatura non proprio mite... dopo aver ritirato anche il pacco gara e la medaglia mi dirigo quindi verso il deposito borse per riprendere il mio zaino... dopo averlo ritirato l'idea del ghiacciolo non mi sembra più così stramba per cui lo scarto e dopo il primo morso lo termino in un batter d'occhi!

Con l'impermeabile indosso e lo zaino a tracolla riprendo quindi con calma la strada verso l'hotel felice e contento per aver unito la visita alla bellissima città di Genova, che non avevo mai visto, all'ennesima gara di corsa su un percorso suggestivo e vario!


Altimetria percorso

Altimetria percorso

Video cronaca

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